Ricerca e sviluppo, le linee guida confermano il Manuale di Frascati

6 Luglio 2024
Le Linee Guida del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) per la qualificazione delle attività di ricerca e sviluppo, innovazione, design e ideazione estetica forniscono indicazioni fondamentali per la certificazione dei crediti d’imposta previsti dalla legislazione vigente. Queste linee guida, pur non definitive, rappresentano un passo importante nella chiarezza normativa e operativa per le imprese che intendono usufruire dei crediti d’imposta. Ecco una sintesi dei punti principali trattati:
  1. Obiettivo e Ambito di Applicazione:
    • Fornire criteri generali e trasversali per la certificazione dei crediti d’imposta.
    • Applicabili sia al periodo 2015-2019 che al post-2020.
    • Basate su decreti attuativi, normative comunitarie, Manuale di Frascati, Manuale di Oslo e prassi interpretativa.
  2. Struttura delle Linee Guida:
    • Sezione Prima (pagg. 4-22): Tratta le attività di ricerca e sviluppo (R&S) secondo i cinque criteri del Manuale di Frascati: novità, creatività, incertezza, sistematicità, trasferibilità/riproducibilità.
    • Sezione Seconda (pagg. 23-30): Focalizzata sul credito d’imposta per R&S del periodo 2015-2019. Conferma l’applicazione dei principi del Manuale di Frascati anche per questo periodo.
    • Sezione Terza (pagg. 31-40): Riguarda l’innovazione, basata sui requisiti del Manuale di Oslo: conoscenza, novità, implementazione, uso effettivo, creazione di valore. Chiarisce l’accezione “tecnologica” per distinguere le attività ammissibili.
    • Sezione Quarta (pagg. 41-44): Tratta il design e l’ideazione estetica, specificando le attività ammissibili per la fase precompetitiva con riferimento al Dm 26 maggio 2020.
  3. Ricerca e Sviluppo (Sezione Prima):
    • Approfondisce i criteri identificativi del Manuale di Frascati per la definizione delle attività di R&S.
    • Ogni criterio è analizzato con considerazioni operative per guidare i valutatori.
  4. Credito d’Imposta R&S 2015-2019 (Sezione Seconda):
    • Conferma l’utilizzo dei principi del Manuale di Frascati anche per il periodo precedente al 2020.
    • Fornisce indicazioni sulla sanatoria per il credito d’imposta, con scadenza della domanda al 31 ottobre 2024.
  5. Innovazione (Sezione Terza):
    • Definisce l’innovazione secondo i requisiti del Manuale di Oslo.
    • Sottolinea l’importanza dell’elemento “tecnologico” per distinguere le attività ammissibili al credito d’imposta dalle altre forme di innovazione aziendale.
  6. Design e Ideazione Estetica (Sezione Quarta):
    • Specifica le fasi delle attività di ideazione e sviluppo di un campionario o di una collezione: ideazione, progettazione, materializzazione, preserie/marketing e distribuzione.

Le linee guida rappresentano un documento fondamentale per orientare le imprese nella certificazione delle attività che possono beneficiare dei crediti d’imposta, assicurando coerenza con i criteri stabiliti a livello nazionale e comunitario. La loro natura non definitiva implica che saranno soggette a futuri aggiornamenti e integrazioni per adattarsi alle modifiche normative e giurisprudenziali, nonché per rispondere a casi concreti e particolari che emergeranno nel tempo.

FONTE: Il Sole 24ORE

CONTATTACI PER UNA CONSULENZA GRATUITA

Condividi questa notizia!